Il Ratafià di rose selvatiche è un liquore ottenuto dalla macerazione dei petali di rosa. Si tratta di una soluzione liquorosa, vellutata e delicatamente profumata, nata tra il ‘600 e il ‘700 nel Regno delle Due Sicilie, che veniva offerto durante le grandi occasioni, come matrimoni, fidanzamenti e altre ricorrenze, ma anche semplicemente come buon augurio.
Ratafià è termine usato in Piemonte per indicare il rosolio, proveniente dal latino rata fiat ,ovvero ratificato, nel senso che la bevuta del liquore suggella qualsiasi patto mentre il termine rosolio deriva dal latino antico “ros –solis” la cui traduzione letterale è “rugiada del sole”, anche se il termine stesso richiama la rosa e la definizione di “liquore delle signore” proviene dal suo grado alcolico moderato (tra 25% e 40% di Vol.).